Ma poi, s’è capito chi è lo “scrittore emergente”? questa figura dai tratti mitici, sempre esistita ma venuta a galla (appunto, emersa) al pubblico “mainstream” solo negli anni gloriosi della Rete Globale?
Chi è l’emergente? Quali sono le sue caratteristiche? Con chi pubblica? Con chi deve Pubblicare per potersi dire emerso?
Ma emergere da dove, poi?
Dalla cloaca maxima degli scrittori wannabe?
Dalla mediocrità di una vita frustrata a sognare glorie e onori per due righe di pessima introspezione?
Chi sono gli emergenti? Chi siete? Chi siamo?
Quanta incapacità di stare al mondo vela la necessità di emergere dalla massa informe di un’umanità senza fine e senza scopo?
Quante parole di dolore dobbiamo ancora scrivere fino a capire che dalla melma non potremo mai tirarcene fuori, neanche col sogno, neanche con la fantasia?
Giovanni Canadè,
perenne emergente fermo al palo.
Di nessuna scuola letteraria, fuori dalla grazia degli uomini e di dio.