Un appunto sulla nostra attività social – di Giovanni Canadè

Avete letto del Premio Strega? Sì, anche noi, ma non ne abbiamo parlato. Abbiamo qualcosa contro lo Strega? No. Se ci fate caso, di rado parliamo anche degli altri premi. Abbiamo qualcosa contro i premi letterari? No. Cioè, in un certo senso non se andiamo pazzi, ma non abbiamo nulla contro i premi, figurarsi.

Ma allora perché non ne parliamo mai? Dal punto di vista di un social creator è un darsi la zappa sui piedi, dovremmo approfittarne, fare visualizzazioni. Ma anche quest’anno non abbiamo letto i romanzi finalisti e quindi di cosa dovremmo parlare?

Biblon è un portale dedicati all’editoria, ma siamo parecchio anarchici da un certo punto di vista comunicativo. Più che seguire le news, che potete trovare, tutte uguali, dappertutto, anche sotto la suola delle vostre scarpe, noi cerchiamo di scrivere pezzi su quello che ci interessa sul serio. A volte ci capita una comunicazione di servizio, senza dubbio, ma i casi sono pochi; il resto è lasciato al nostro “spirito libero”, alle nostre esigenze individuali, ai nostri chiari di luna, alle nostre invettive o ai nostri elogi.

Essere liberi, anche dalla “produttività”, è meglio. Non ci rende migliori (chi vi scrive, peggiora sempre di più col passare del tempo, è un “tipo strano”), ma ci rende più leggeri. Liberi di levitare verso il cielo dove vivono tutte le storie del mondo.

Giovanni Canadè
Socialista libertario, scrittore velleitario, acerbo, amatoriale, dilettante, depresso e immobile come un gomitolo

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